Il cappotto termico, o isolamento a cappotto, è uno dei migliori sistemi per l’isolamento termico delle pareti e per migliorare l’efficienza energetica di un edificio.
Si verifica un notevole risparmio energetico perché in inverno mantiene alte le temperature interne e in estate impedisce al calore dei raggi solari esterni di penetrare all’interno. In questo modo si riduce anche il rischio di condensa superficiale che provoca la formazione di muffa.
Composizione o procedimento
Consiste in una serie di strati isolanti applicati esternamente agli edifici in modo da garantire un isolamento completo: sia termico che acustico. Alle pareti vengono applicati dei pannelli isolanti con colla e tasselli. I pannelli, posizionati leggermente distanti tra loro, saranno poi uniti dalla schiuma espansa. Alla fine si procede con la rasatura e il rivestimento che proteggerà il manufatto dalle intemperie.
Generalmente viene usato per piccoli edifici, villette familiari e per le facciate dei condomini.
Vantaggi
Garantisce un maggior isolamento termico
Previene danni, come muffa e crepe, alle pareti esterne.
Riduce i ponti termici cioè le zone fredde provocate da discontinuità costruttive.
Quando fare un cappotto?
Conviene fare un cappotto se in inverno la temperatura interna è superiore ai 22°C e se l’edificio è molto vecchio e negli anni non ha subito interventi straordinari di manutenzione volti all’isolamento delle pareti esterne e/o della copertura.
Se invece i muri sono umidi come ad esempio in caso di umidità di risalita è meglio non posare alcun tipo di cappotto e nemmeno materiali non traspiranti.